Poco dopo il soccorso di 54 le persone, che «da giorni si trovavano su una piattaforma petrolifera abbandonata, questa mattina il veliero Astral di Open arms, mentre si recava in direzione Lampedusa con i naufraghi soccorsi, è intervenuto per l’assistenza di altre 109 persone migranti che si trovavano su un un gommone sgonfio e non idoneo alla navigazione». Lo riferisce in una nota Open arms.
«Anche le 109 erano partite dalla Libia – si legge nel comunicato – tra loro 10 bambini e otto donne: è stato necessario un intervento per recuperare quattro persone che si trovavano in acqua». Il veliero della Ong Open arms «è intervenuto con giubbotti salvagente per una prima assistenza aspettando il supporto dell’Ong Louise Michel che ha provveduto a soccorrere le persone e le sta trasportando in un porto sicuro in Sicilia» conclude il comunicato.