Olimpiadi 2026: Buonfiglio e Malagò tedofori d’eccezione danno il via del tuor nazionale della fiamma

È iniziato dallo Stadio dei Marmi di Roma il viaggio della fiamma olimpica delle Olimpiadi di Milano Cortina. Questa mattina, alla presenza del presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, ed il presidente del comitato organizzatore Milano-Cortina, Giovanni Malagò, sono stati quattro tedofori d’eccezione a dare il via del “tuor” nazionale della fiamma. Dopo l’accensione del braciere olimpico da parte del presidente Malagò, la fiamma è stata consegnata nelle mani del nuotatore Gregorio Paltrinieri, che ha percorso il primo tratto all’interno dello stadio. Dopo di lui si sono avvicendati la schermitrice, Elisa Di Francisca, il campione olimpico di salto in alto, Gianmarco Tamberi, ed il cestista, recentemente colpito dalla leucemia, Achille Polonara. E’ stato proprio lui, in un momento di forte emozione, a portare la torcia fuori dallo stadio dei Marmi. Il viaggio della fiamma durerà 63 giorni, durante cui saranno raggiunte 20 Regioni e 110 Province italiane.