Tredici coincidenze incredibili che ti faranno credere nel destino

Alcuni eventi vanno davvero contro ogni previsione. Sono solo frutto del caso o potrebbero essere davvero il segno di una volontà superiore? Ecco di seguito alcuni sorprendenti aneddoti personali e alcune famose storie di ‘coincidenze’.

I racconti personali sono stati forniti dagli utenti dei social media Quora e Reddit.

1. CON TUTTI I TELEFONI PUBBLICI IN FRANCIA…

Nella primavera del 1986 mia moglie e suo fratello erano in viaggio in Europa. Io stavo lavorando a casa, in California.

Conoscevo il loro itinerario ma non sapevo esattamente dove si trovavano. Non li sentivo da un paio di giorni. Così, annoiato, ho deciso di chiamare un operatore telefonico all’estero che mi ha collegato con un telefono pubblico a pagamento situato nei pressi dei Giardini di Monet a Giverny, in Francia.

Dopo circa quindici squilli, qualcuno ha finalmente risposto al telefono. Era mia moglie. Inutile dire che eravamo entrambi sconvolti dall’accaduto.

2. UN LEGAME MISTERIOSO TRA FAMIGLIE

Circa sei anni fa, io e la mia famiglia ci siamo recati a San Diego. Mentre eravamo lì, abbiamo conosciuto una famiglia composta da marito e moglie entrambi piuttosto piccolini e il loro figlio adolescente, di media altezza. Abbiamo trascorso qualche ora con loro e poi ci siamo separati.

Quattro anni fa, viaggiavamo su una nave da crociera dell’Alaska. Il terzo giorno abbiamo cenato e indovinate chi si seduto al tavolo accanto a noi? La famiglia dei ‘piccolini’ con il loro figlio adolescente.

Ci abbiamo riso sopra e abbiamo passato gli ultimi due giorni della crociera insieme…

L’anno scorso, siamo andati in Australia. Ci stavamo divertendo a scegliere tutte le attività che avremmo potuto fare. Un giorno decidiamo di fare un’immersione subacquea nella Grande Barriera Corallina e chi pensate ci fosse nel nostro gruppo? La… famiglia dei piccolini insieme al figlio adolescente!

3. L’ARROGANZA DI STALIN SCATENÒ LA MALEDIZIONE DEL SIGNORE DELLA GUERRA?

Stalin, il dittatore comunista sovietico, voleva vedere il volto di Tamerlano, il signore della guerra del quattordicesimo secolo di origine mongolo-turca (conosciuto anche come Timur) sepolto a Samarcanda. La leggenda sosteneva che «il sonno del Dio della guerra non deve essere disturbato», come narrato nella biografia di Stalin scritta da Edvard Radzinsky. Se il corpo di Tamerlano fosse stato disturbato, prosegue la leggenda, Tamerlano sarebbe ritornato il terzo giorno, portando la guerra.

Stalin sbeffeggiò la leggenda e il 19 giugno del 1941 aprì il sarcofago. Il 21 giugno, Stalin realizzò che la Germania avrebbe invaso l’Unione Sovietica all’alba del giorno seguente.

4. STRANI SEGNALI PRIMA DELL’11 SETTEMBRE

Georgia, agosto 2001: a quel tempo avevo dieci anni e non ho mai creduto in coincidenze o fenomeni superstiziosi, ero un bambino e quindi pensavo solo a giocare e divertirmi.

Non vi sto prendendo in giro se vi dico che per l’intero mese, ogni volta che guardavo un orologio per controllare l’ora, segnava sempre e dico sempre le 9:11 (dalla ventesima volta in poi o giù di lì, ho iniziato a vederlo come un gioco).

La cosa andò avanti fino all’11/9 [nel sistema anglosassone il mese si scrive prima del giorno (9/11), ndt].

Quando la mattina dell’11 settembre abbiamo sentito la tragica notizia a scuola, gli altri bambini erano seduti ai loro banchi e piangevano; anche io ero seduto al mio, ma un altro pensiero mi riempiva la tesata. L’immagine di me con entrambe le mani saldamente aggrappate alla scrivania, gli occhi sbarrati; ero ricoperto di sudore e cercavo di non farmi venire un attacco di cuore mentre l’idea di poter essere un veggente si affacciava di continuo nella mia mente.

5. LA CANZONE GIUSTA AL MOMENTO GIUSTO

Mi trovavo in un ristorante economico con gli amici per un pasto veloce. Ho finito per primo e così sono sceso giù per aspettarli fuori. Mentre scendevo le scale stavo canticchiando una canzone turca quando in quell’esatto momento ho incontrato qualcuno e, vedendolo sorridere mi sono scusato; subito dopo ho capito che era il compositore e il cantante della canzone che stavo cantando.

Non vado mai in quel ristorante. Non è il genere di ristorante nel quale ti aspetti di incontrare una celebrità e io non canto quasi mai a voce alta oppure anche se lo faccio, mi fermo quando qualcuno si avvicina. Tuttavia, quel giorno è successo tutto in una volta, strappandoci un sorriso a tutti e due.

6. IL FRATELLO DELL’ASSASSINO DI ABRAHAM LINCOLN SALVÒ LA VITA DEL FIGLIO DI QUEST ULTIMO

Edwin Booth salvò Robert Todd Lincoln, figlio di Abraham Lincoln, il quale stava per rimanere ucciso da un treno. Lincoln era caduto da una piattaforma sui binari del New Jersey e Booth lo trascinò in salvo. Poco dopo questo avvenimento, il fratello di Booth, John Wilkes Booth, uccise Abraham Lincoln.

Nel 1909 Robert Lincoln descrisse l’episodio in una lettera a Richard Watson Gilder, redattore di Century Magazine. La lettera è stata pubblicata in un libro di William E. Barton intitolato Catalogue of Lincolniana: «L’incidente è avvenuto a tarda notte mentre un gruppo di passeggeri stava acquistando dei posti letto dal bigliettaio che si trovava sulla banchina davanti alla porta del vagone. La banchina era allo stesso livello del piano del vagone e c’era naturalmente uno spazio stretto tra la banchina e il vagone. C’era anche un po’ di affollamento e come conseguenza sono stato spinto contro il vagone mentre attendevo il mio turno. In questa circostanza il treno ha cominciato a muoversi e io sono scivolato nello spazio tra treno e banchina con i piedi indirizzati verso il terreno, non riuscendo più a muovermi. A un tratto sono stato afferrato con un certo vigore dal colletto del cappotto e velocemente tirato in salvo sulla banchina. Quando mi sono girato per ringraziare il mio salvatore ho visto che si trattava di Edwin Booth, il cui volto mi era ovviamente ben noto; gli ho espresso la mia gratitudine e nel farlo l’ho chiamato per nome».

7. EREDE INCONSAPEVOLE

Nel 1858, un giocatore di carte di nome Robert Fallon è stato accusato di aver barato durante una partita di poker a San Francisco. I suoi avversari gli hanno sparato uccidendolo.

Nessuno voleva prendere il posto dello sfortunato deceduto, ma alla fine gli avversari sono riusciti a trovare un sostituto che è entrato in gioco con i seicento dollari di Fallon. Il sostituto di Fallon vinse 2.200 dollari prima dell’arrivo della polizia che insistette sul fatto che i seicento dollari fossero dati al parente più prossimo.

Si è poi scoperto che il sostituto era il figlio di Fallon. Il figlio non vedeva suo padre da sette anni ed era completamente all’oscuro che il padre quel giorno si trovasse nello stesso luogo.

La storia è stata raccontata in Almanac of the Infamous, the Incredible, and the Ignored, pubblicato da Red Wheel/Weiser e scritto da Juanita Rose Violini.

8. FATALE CONNESSIONE CON LA COMETA DI HALLEY

La cometa di Halley completa la sua orbita in 75 anni. La cometa si è avvicinata alla Terra ed è apparsa in cielo quando è nato lo scrittore Mark Twain, nel 1835.

John H. Lienhard, docente di storia presso l’Università di Houston, cita la previsione di Twain: «Sono venuto con la cometa di Halley… ora sta tornando… e con essa me ne andrò… l’Onnipotente l’ha detto, non c’è dubbio: “Ecco qui due inspiegabili eventi eccezionali, sono arrivati insieme, devono andarsene insieme”».

Le previsioni di Twain si sono avverate. Morì il 21 aprile 1910, quando la cometa di Halley si avvicinò di nuovo alla Terra.

9. GEMELLI MUOIONO LO STESSO GIORNO: STESSA STRADA, INCIDENTI DIVERSI

Nel 2002, un uomo di settant’anni è stato ucciso su una strada della Finlandia del Nord, investito da un camion mentre era in sella alla sua bicicletta.

Circa due ore dopo, suo fratello gemello ha attraversato la stessa strada sempre in bicicletta a circa un chilometro e mezzo di distanza dal luogo dov’era morto suo fratello e anche lui è stato colpito e ucciso da un camion, ha riportato la Bbc.

«Questa è decisamente una coincidenza storica. Anche se la strada di solito è trafficata, gli incidenti non si verificano tutti i giorni», ha riferito Marja-Leena Huhtala, ufficiale di polizia, alla Bbc. «Quando ho sentito che i due erano fratelli gemelli mi si sono rizzati i capelli. Ho pensato che forse, in tutto questo, c’entra una volontà superiore», ha concluso.

10. ALTRE DUE MORTI SIMMETRICHE

Nel luglio del 1975, il diciassettenne Neville Ebbin è stato ucciso a Bermuda mentre era alla guida di un ciclomotore. È stato investito da un taxi. Nel luglio del 1976, Erskine Lawrence Ebbin, suo fratello minore, guidava lo stesso ciclomotore sulla stessa strada. È stato investito dallo stesso tassista, con lo stesso passeggero a bordo. La collisione lo ha ucciso quando aveva 17 anni, la stessa età del fratello deceduto un anno prima.

11. QUANTE SONO LE PROBABILITÀ DI RACCOGLIERE PER BEN DUE VOLTE UN BAMBINO CADUTO DAL CIELO?

Nel 1937, a Detroit, uno spazzino di nome Joseph Figlock si trovava in un vicolo quando un bimbo è caduto dalla finestra del quarto piano direttamente su di lui. Sia il bambino che Figlock sono rimasti feriti, ma sono sopravvissuti. Un anno dopo, un bambino di due anni di nome David Thomas è caduto dalla finestra del quarto piano atterrando su Figlock.

La coincidenza è stata riportata in un articolo del 1938 dal Time Magazine.

Non era lo stesso bambino, non era la stessa finestra e, ad essere onesti, Figlock trascorreva molto tempo per le strade data la sua professione; ma quello di due bambini che cadono entrambi dal quarto piano di un edificio direttamente sopra la testa dello stesso uomo rimane davvero un evento piuttosto improbabile.

12. GEMELLI SEPARATI ALLA NASCITA VIVONO UNA VITA SORPRENDENTEMENTE SIMILE

Due gemelli sono stati separati alla nascita e adottati da famiglie diverse. Entrambe le famiglie hanno autonomamente deciso di chiamare i ragazzi James. Entrambi i ragazzi sono entrati nelle forze dell’ordine, uno come guardia di sicurezza e l’altro come vice sceriffo. Entrambi hanno sposato una donna di nome Linda. Entrambi hanno divorziato e si sono risposati. Tutti e due hanno risposato una donna di nome Betty. Uno ha chiamato suo figlio James Alan. L’altro gli ha dato lo stesso nome. Quando alla fine si sono incontrati, hanno scoperto le sorprendenti somiglianze nelle loro due vite separate. La loro storia è stata raccontata in un articolo della rivista People.

13. QUEL PAZZO VENERDI’ 13

Venerdì 13 agosto 2010, un ragazzo di 13 anni è stato colpito da un fulmine alle 13:13, a Suffolk, in Inghilterra. Il nome del ragazzo non è stato comunicato, in base alle pubblicazioni dei britannici Daily Mail e Mirror. Rex Clarke, capo squadra del St. John Ambulance, ha riferito al Mirror: «All’improvviso si è vista nel cielo quest’enorme crepa luminosa vicino al lungomare, accompagnata da un tuono molto potente. Pochi secondi dopo abbiamo ricevuto una telefonata la quale ci avvisava che qualcuno era stato colpito. Il ragazzo respirava ed era cosciente». Aveva solo ustioni di lieve entità. Ha riferito Clarke: «Risulta tutto un po’ strano se consideriamo che aveva 13 anni ed è successo alle 13:13 di venerdì 13».

Articolo in inglese: 13 Crazy Coincidences That Could Make You Believe in Fate
 
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