Musica classica cinese, la solista di erhu Xiaochun Qi

Con solo due corde l’erhu, il più importante strumento della musica classica cinese, ha una storia di più di 4 mila anni e i suoi suoni riescono a esprimere i più profondi sentimenti del suo popolo. Nel seguente video Xiaochun Qi, solista di Shen Yun Performing Arts, interpreta la composizione The Vow- Il voto- nello spettacolo Chinese New Year Spectacular preparato per New Tang Dynasty Television (NTD TV).

Per Xiaochun Qi l’antica cultura cinese promuove l’armonia tra cielo e terra e il rispetto per la vita e la natura, tutti valori che si riflettono negli spettacoli di Shen Yun.

«L’erhu è incredibilmente espressivo, capace di imitare i suoni più vari, dal cinguettio degli uccelli al nitrito dei cavalli. Come strumento contralto con un registro musicale centrale-acuto, produce melodie che possono essere delicate o sonore. Nel registro più grave e in quello centrale, l’erhu è particolarmente drammatico e malinconico, una qualità particolarmente adatta a trasmettere il grande spettacolo della storia della Cina e le emozioni della sua gente», dice la compagnia Shen Yun.

Shen Yun Performing Arts è composta da ballerine di danza classica cinese, cantanti di opera e l’Orchestra Sinfonica Shen Yun. Insieme a NTD TV, la maggiore televisione indipendente in lingua cinese al mondo, ha l’obiettivo di promuovere sia la cultura tradizionale cinese sia le arti classiche per rappresentare un ponte culturale tra Oriente e Occidente.

L’artista, nata in Cina, ha imparato a suonare lo strumento da suo padre nel sud della Cina quando aveva sei anni: «Mio ??padre cominciò a insegnarmi come suonare l’erhu e praticava con me ogni giorno. In modo da evitare fastidio ai nostri vicini, mi portava in un parco vicino per fare pratica». Qi spiega poi che è stata una formazione molto rigorosa, sempre in pubblico e all’aperto e con ogni condizione metereologica.

«Mi voleva passare in eredità il cuore e l’anima delle arti cinesi e l’uso della musica per creare la speranza, la gioia e la forza interiore: è stato un padre meraviglioso».

Xiaochun Qi è diplomata al Conservatorio di Shanghai. Nel 1991 ha ricevuto il Premio al Concorso Internazionale di Erhu “Primavera di Shanghai”. Dal 2004 al 2006 si è esibita nelle produzioni annuali del capodanno cinese di NTD TV e, da quando è entrata a Shen Yun Performing Arts nel 2006, è sempre accolta da calorosi applausi in tutti i tour della compagnia.

L’erhu, spesso chiamato “violino cinese”, differisce dallo strumento occidentale sotto molti aspetti: non ha la tastiera, perciò le dita del musicista devono premere e far vibrare le corde premendo solo sulle corde stesse. L’arco dell’erhu è già fissato tra le due corde e l’arco è spinto avanti e indietro su una corda. Posizioni o gradi di pressione differenti delle corde possono cambiare radicalmente il tono, e questo rende l’intonazione una vera sfida.

 
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