Nelle ultime settimane i ricoveri e i casi Covid-19 negli Stati del sud degli Usa, come la Florida, sono calati, mentre sono aumentati in quelli a nord, inclusi quelli con un alto numero di vaccinati.
Il 7 ottobre, i casi confermati di Covid-19 in Mississippi (uno degli Stati più colpiti degli Usa) sono scesi di circa il 95% a 268 dal picco di 5.018 del 19 agosto. I ricoveri sono scesi a 403 il 7 ottobre dai 1.667 del 19 agosto.
Cali simili sono stati registrati in Alabama, Arkansas, Georgia, Florida e Texas.
Allo stesso tempo, le metriche sono aumentate in molti Stati del nord, compresi quelli del New England.
Il Vermont, ad esempio è passato da un caso il 5 luglio, a 286 il 1 ottobre e da otto ricoveri nel mese di giugno a 160 nel mese di settembre, sebbene le metriche siano in calo negli ultimi giorni.
In North Dakota, i casi attivi sono balzati a 4.485 il 7 ottobre dai 143 del 5 luglio, mentre i ricoveri sono passati da 9 a 184.
Modello stagionale
Gli esperti affermano che il cambiamento fa parte di un modello stagionale per il virus del Pcc (Partito Comunista Cinese), che causa la malattia Covid-19.
L’anno scorso, i casi hanno iniziato a diminuire nel sud mentre sono aumentati in gran parte del Midwest superiore e in altre aree settentrionali. E lo stesso schema si sta ripetendo, secondo quanto riferito a Epoch Times dal dottor Scott Atlas, uno degli ex consiglieri dell’allora presidente Donald Trump e ora membro anziano per la politica sanitaria presso l’Hoover Institution.
«Abbiamo visto una sorta di stagionalità, o proprio dei cicli in cui abbiamo visto questi picchi», ha confermato il dott. Adnan Munkarah, vicepresidente esecutivo e direttore clinico dell’Henry Ford Health System nel Michigan, durante un briefing di questa settimana. I casi attivi e i ricoveri sono aumentati rispettivamente del 97 percento e del 96 percento nello Stato da quando ha toccato i minimi all’inizio di luglio.
Gli esperti non sono sicuri di cosa stia causando questo schema stagionale. Le possibilità includono le differenze di umidità e temperatura, che possono portare più persone a trascorrere più tempo al chiuso. Il virus si diffonde infatti molto più facilmente in ambienti chiusi e affollati.
Un altro fattore chiave, secondo gli esperti, è la protezione che le popolazioni hanno contro il virus. La protezione può derivare dalla vaccinazione o da una precedente infezione, nota anche come immunità naturale. Entrambi prevengono le malattie gravi, ma la protezione dall’infezione è diminuita tra i vaccinati, dimezzandosi (nel caso di Pfizer dopo cinque mesi), secondo uno studio recente.
Il calo dei casi «è probabilmente dovuto a una diminuzione della diffusione della variante Delta dovuta a una combinazione di una proporzione crescente della popolazione vaccinata e di quella che ha ottenuto l’immunità temporanea, perché è stata infettata ed è sopravvissuta al Covid-19», ha dichiarato a Epoch Times Danyelle McNeill, responsabile delle informazioni pubbliche per il Dipartimento della salute dell’Arkansas, in una e-mail.
Alcuni pensavano che il numero crescente di persone con immunità avrebbe impedito un’altra serie di ondate o un forte aumento di casi, ricoveri e decessi di Covid-19, ma ciò si è rivelato impreciso poiché più Stati hanno visto numeri simili o addirittura superiori ai picchi precedenti. «Pensavamo di essere fuori pericolo», ha commentato a Epoch Times il dottor Michael Saag, professore di medicina presso l’Università dell’Alabama, Divisione di malattie infettive di Birmingham. «A fine giugno sembrava che tutto si fosse sistemato. E poi è arrivato il fine settimana del 4 luglio, ed è stato in coincidenza con la vera esplosione di Delta, e per tutto luglio, e soprattutto agosto, si è scatenato l’inferno».
I nuovi casi hanno raggiunto il picco in Alabama il 15 agosto. Da allora sono diminuiti del 70%. I ricoveri hanno raggiunto il picco nello stesso periodo. E sono diminuiti di circa il 62% dall’8 ottobre.
A livello nazionale, sia i casi che i ricoveri sono diminuiti da quando hanno raggiunto i picchi tra la fine di agosto e l’inizio di settembre.
«Forte umiltà»
Gli scienziati stanno diventando più consapevoli che il virus del Pcc è diverso dagli altri virus. L’epidemia «è quasi impossibile da prevedere», ha detto Saag. «Ho acquisito una forte umiltà a causa di questa epidemia, nel senso che ho capito di non avere la capacità di prevedere, davvero, cosa aspettarmi. Non direi la verità se dicessi che lo sapevo», ha detto il dottor Scott Harris, funzionario sanitario dello Stato dell’Alabama, durante il suo aggiornamento settimanale dell’8 ottobre quando gli è stato chiesto perché i casi nello Stato sono diminuiti così rapidamente.
I funzionari sanitari federali e i modellisti hanno costantemente sbagliato le previsioni, compresi i modelli che hanno ampiamente sopravvalutato quante persone avrebbero avuto bisogno di cure ospedaliere l’anno scorso. «Le cose sono cambiate. Non sapevamo le cose all’inizio», ha detto il dottor Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, durante una recente apparizione al programma radiofonico di Hugh Hewitt.
Un problema deriva dal modo in cui vengono conteggiati i ricoveri, ha osservato Atlas. Circa la metà dei ricoveri per Covid-19 potrebbe essere stata ricoverata «per un altro motivo», hanno affermato i ricercatori il mese scorso. Questo è un grosso problema quando si contano i ricoveri dei bambini. Molti dei bambini hanno il virus respiratorio sinciziale, che per i bambini piccoli è più pericoloso del Covid-19.
Misure contestate
I governatori di molti Stati hanno imposto dure restrizioni nel 2020 quando è iniziata la pandemia. Altri hanno continuato a emettere ordini, compresi gli obblighi di mascherine.
I governatori degli Stati del sud sono stati denunciati all’inizio di quest’anno per le loro misure in gran parte contrarie alle strette e agli obblighi. Il presidente Joe Biden in più occasioni li ha incolpati per l’aumento delle metriche, indicando che l’opposizione stesse contribuendo al picco delle metriche negli Stati del sud. «L’escalation dei casi è particolarmente concentrata negli Stati con bassi tassi di vaccinazione. Solo due Stati, Florida e Texas rappresentano un terzo di tutti i nuovi casi di Covid-19 nell’intero Paese. Solo due Stati», aveva detto Biden in una conferenza stampa ad agosto. In un briefing separato, aveva affermato che mascherine e vaccini erano i due modi migliori per proteggersi dal Covid-19 e che i governatori che cercavano di vietare gli obblighi delle mascherine per le scuole, stavano «impostando un tono pericoloso».
Ma i governatori hanno resistito e un numero crescente di funzionari afferma che l’efficacia degli obblighi non è chiara. «I dati e la scienza non supportano» misure più restrittive, ha sostenuto il governatore del Vermont Phil Scott, un repubblicano, parlando ai giornalisti il 5 ottobre: «Ad esempio, penso che ci siano sette Stati in tutto il Paese che hanno ancora uno stato di emergenza e mascherine. I loro dati non sembrano diversi dai nostri. Anzi, sono peggio dei nostri. Quindi le loro misure di mitigazione non hanno funzionato. E questo lo vedi più e più volte».
I funzionari del Vermont stanno incoraggiando l’uso delle mascherine in determinate condizioni e invitando tutti a vaccinarsi, ma hanno evitato l’obbligo di mascherine e vaccinazione.
Il Vermont ha i decessi per Covid-19 più bassi per 100.000 residenti, secondo i dati di mortalità segnalati al governo federale, corretti per l’età. Le Hawaii, che hanno imposto alcune delle misure più severe al mondo, sono seconde: «Abbiamo preso decisioni in base al carico di malattia nella nostra comunità, al conteggio giornaliero dei nuovi casi, ai tassi di positività ai test, alla capacità delle risorse come il personale sanitario, la capacità del pronto soccorso, l’ossigeno e il numero di posti letto ospedalieri e unità di terapia intensiva disponibili. E abbiamo avuto successo», ha detto il governatore delle Hawaii David Ige, un democratico, in una conferenza stampa l’8 ottobre.
Anche dopo il recente picco in Florida, che ha visto il suo più alto numero di ricoveri ospedalieri durante la pandemia, lo Stato è 27esimo.
Il rapido calo delle metriche Covid-19 nello Stato «è avvenuto senza lockdown, obblighi di mascherine o passaporti vaccinali», ha detto a Epoch Times via e-mail Christina Pushaw, addetta stampa del governatore repubblicano Ron DeSantis.
DeSantis ha dato la priorità al trattamento precoce del Covid-19, principalmente attraverso anticorpi monoclonali, un farmaco per prevenire i ricoveri ospedalieri, oltre alla vaccinazione degli anziani: «Ci sono ancora molte cose che non sappiamo sul Covid-19. Tuttavia, è chiaro dagli ultimi 18 mesi che i casi aumentano e diminuiscono in alcune regioni in diversi periodi dell’anno, indipendentemente dal fatto che i governi impongano restrizioni come lockdown e mascherine», ha affermato Pushaw.
Andando avanti
Gli esperti ritengono che tassi di vaccinazione più elevati aiuteranno a proteggere dalle ondate future, specialmente tra le persone che non hanno anticorpi per il recupero da Covid-19. «Dovremmo cercare di assicurarci che tutti gli anziani che non hanno avuto il Covid vengano vaccinati», ha detto a Epoch Times il dott. Martin Kulldorff, professore di medicina alla Harvard Medical School e studioso senior presso il Brownstone Institute for Social and Economic Research.
Saag, il professore di medicina dell’Università dell’Alabama, ha aggiunto: «Abbiamo una serie o un gruppo di vaccini incredibilmente efficaci se solo riusciamo a convincere le persone a rimboccarsi le maniche e farlo».
Mentre il numero di americani vaccinati che vengono infettati, ricoverati in ospedale e che muoiono continua ad aumentare, i dati provenienti dagli Stati di tutto il Paese non tengono traccia dell’immunità precedente, anche se spesso viene chiesto ai pazienti se hanno già avuto il Covid-19 quando vengono ricoverati negli ospedali. Una serie di studi ha dimostrato che le persone che si riprendono dal Covid-19 sono a basso rischio di reinfezione.
Articolo in inglese: COVID-19 Cases, Hospitalizations Plummet in Southern US, Rise in Northern States
