Magni (Avs): da Fd’I ennesimo regalo a imprenditori No ad emendamento Pogliese

di Agenzia Nova
21 Luglio 2025 13:17 Aggiornato: 21 Luglio 2025 13:17

L’emendamento del relatore di Fratelli d’Italia Pogliese, «che chiede la cancellazione, per le grandi aziende, delle violazioni retributive precedenti al 2020, è l’ennesimo condono del governo Meloni. Un colpo di spugna sulle violazioni dei datori di lavoro in materia di retribuzione prima del 2020 e una compressione del diritto dei lavoratori a ottenere giustizia per arretrati dovuti dal datore di lavoro e non pagati. La Meloni colpisce la possibilità per i lavoratori di far valere i propri diritti senza aver paura di ritorsioni durante il rapporto di lavoro e quella di ottenere in giudizio una paga dignitosa.

Alla fine con il governo Meloni pagano sempre i lavoratori e le lavoratrici», Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Tino Magni. La destra «tenta uno stravolgimento del diritto del lavoro inaccettabile», prosegue Magni. Ogni anno «ci sono una decina di miliardi di evasione di contributi a Inps e Inail, e sempre l’Inps ha in pancia oltre 100 miliardi di crediti contributivi non riscossi. Ma l’emendamento Pogliese non risolve questo problema anzi. La destra punta a restringere i tempi, limitare il diritto ad un salario dignitoso e indebolire il ruolo della magistratura. In poche parole è contro i lavoratori. Da Fratelli d’Italia l’ennesimo regalo agli imprenditori. Il relatore del provvedimento ritiri l’emendamento», conclude.


Iscriviti alla nostra newsletter - The Epoch Times