Mafia: Nordio, custodire memoria vittime, mio impegno personale e istituzionale

di Agenzia Nova
19 Luglio 2025 15:11 Aggiornato: 19 Luglio 2025 15:11

«Custodire la memoria delle vittime di mafia e degli avvenimenti che hanno caratterizzato la storia e i successi dello Stato nelle politiche di contrasto e di repressione della criminalità organizzata è un impegno, personale e istituzionale, che ho inteso onorare sin dall’inizio del mio mandato ministeriale». Queste le parole del ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nella lettera inviata questa mattina a Maria Falcone, presidente della Fondazione omonima, in cui la informa dell’intenzione di «consacrare definitivamente» alla memoria del fratello Giovanni la stanza in cui lavorò dal 1991, anno in cui fu nominato Direttore generale degli Affari penali, e fino al 23 maggio 1992, «e da cui partì in quella tragica giornata».

Il Guardasigilli, ricordando come la stanza sia oramai da tempo uno «spazio fortemente simbolico» e luogo di visita per tutti coloro che si rechino al Ministero – e su cui dal 2020 è stata apposta una targa commemorativa -, invita la «cara Maria» a non far mancare il suo prezioso contributo, in termini ideativi e realizzativi, per un’iniziativa da svolgere congiuntamente in una delle prossime ricorrenze storiche, istituzionali o personali che hanno riguardato la vita professionale del fratello. «La collaborazione della Fondazione Falcone – ha concluso Nordio – è infatti fondamentale per dare pieno significato e pregnanza a questo progetto, ispirato al valore umano, professionale e civile che la figura di Giovanni Falcone continua a rappresentare per tutti noi».


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