Shanghai, Pechino e Guiyang mirano a un’autosufficienza del 70-100% nei chip per intelligenza artificiale entro il 2027, per ridurre la dipendenza da Nvidia, che domina l’80% del mercato cinese nel 2024. Shanghai punta al 70% di chip locali nei suoi centri dati, Pechino al 100%, e Guiyang al 90% per nuovi data center, inclusi quelli di Apple. La strategia, sostenuta da Xi Jinping, promuove chip come l’Ascend 910 di Huawei (con il futuro 920) e soluzioni di Cambricon e Kunlun (Baidu). Shanxi Securities prevede che la quota di Nvidia scenderà al 50-60% entro cinque anni, con i produttori cinesi al 40-50%. China Mobile ha ordinato server con chip Huawei per 2,65 miliardi di dollari, e le autorità spingono per evitare i chip Nvidia H20 in contesti sensibili, nonostante le prestazioni inferiori dei prodotti locali.

Il superchip Nvidia GB10 Grace Blackwell. Foto: REUTERS/Max A. Cherney/Foto d'archivio
Grandi città cinesi puntano all’autosufficienza nei chip Ia entro il 2027
21 Agosto 2025 11:32 Aggiornato: 21 Agosto 2025 11:32