«Noi siamo stati tutto il tempo insieme a tutte quante la componente della Flotilla. Siamo stati dentro questo centro dove ci hanno schedato, monitorato, controllato. Siamo montati su dei furgoni per andare al carcere. Poi siamo stati riprelevati da questi furgoni. Siamo dovuti uscire. Ci hanno fatto una fotografia, ci hanno rimesso su questi furgoni. Io ero con 22 persone, nessuna di nazionalità italiana. Ci hanno riprelevato, ci hanno fatto fare una dichiarazione che stavamo bene perché stavamo bene». Queste le parole del senatore del Movimento 5 stelle Marco Croatti rientrato in Italia insieme ad altri tre parlamentari con i quali si era imbarcato sulla Global sumud flotilla, e rilasciati dalle autorità israeliane. «Poi ci hanno rimesso nel furgone, ci hanno riprelevato, ci hanno messo in un altro furgone e siamo andati via», ha aggiunto.

Una schermata tratta da un video in diretta mostra persone in uniforme mentre circondano la nave All In, diretta verso Gaza e parte della Global Sumud Flotilla, 2 ottobre 2025
(Global Sumud Flotilla via Reuters).
Croatti (M5s): prelevati e schedati ma stavamo bene
3 Ottobre 2025 15:22 Aggiornato: 3 Ottobre 2025 15:22