In una nuova fase segnata dalle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Unione Europea, Confindustria ha sollecitato Bruxelles a velocizzare la definizione di nuovi accordi commerciali con Paesi terzi, parallelamente alle trattative avviate con il presidente americano Trump. Nel corso dell’assemblea annuale di Confindustria, svoltasi a Bologna, il presidente Emanuele Orsini ha sottolineato l’urgenza di consolidare le rete commerciale dell’Ue e di completare l’accordo con il Mercosur, dopo quelli già aggiornati con Cile e Messico.
Secondo Orsini, l’intesa con i Paesi sudamericani rappresenta solo un primo passo. È prioritario allargare gli orizzonti strategici e concludere un accordo con l’Australia, proseguire i negoziati con l’India e con i Paesi dell’Asean, e aprire un confronto anche con i 54 Stati dell’Unione Africana aderenti all’area di libero scambio.
Nel suo intervento, è stata inoltre avanzata la proposta di introdurre deroghe alle attuali regole europee in materia di bilancio, non soltanto per le spese destinate alla difesa, ma anche per finanziare un piano straordinario di sostegno agli investimenti industriali in tutta Europa.
