Servono «segnali di fiducia, a cominciare dalla riforma fiscale, per far ripartire consumi e investimenti». Questo il commento del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, all’analisi sui consumi degli ultimi 30 anni diffusa oggi dalla Confederazione. «Gli italiani tornano a spendere ma con cautela, privilegiando soprattutto il comparto tecnologico. Preoccupa e genera incertezza l’impatto dei dazi», aggiunge.

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Confcommercio: per il rilancio dei consumo più fiducia e meno tasse
27 Agosto 2025 9:55 Aggiornato: 27 Agosto 2025 9:55