Anche Confindustria oggi «chiede un piano industriale straordinario da 8 miliardi l’anno e mentre Meloni parla di ‘resilienza’ qui il rischio è la deindustrializzazione». Così in una nota la vicepresidente del M5S, Chiara Appendino.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, «si accorge solo oggi che il caro energia è un’emergenza, ma da mesi denunciamo bollette alle stelle per famiglie e imprese. Il costo dell’energia è aumentato del +33 per cento in un anno e il sistema produttivo è al collasso, con 26 mesi consecutivi di calo della produzione e una crisi dell’automotive sempre più profonda», sottolinea Appendino, che aggiunge: «Serve un piano vero: lavoro, investimenti, energia pulita, innovazione. Da Meloni, però, solo slogan».