Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha scritto su X: «al vertice parlamentare della piattaforma internazionale per la Crimea ho rivolto ai partecipanti un appello: non rimanete in silenzio, non siate semplici spettatori della storia, diventatene protagonisti. È fondamentale sostenere l’Ucraina oggi, e vi ringrazio per questo sostegno. È altrettanto importante appoggiare il processo negoziale, e sono grato per ogni consiglio e ogni informazione che arrivano dai leader europei. Ed è decisivo difendere i principi su cui poggia l’Europa, i confini non si cambiano con la forza, i criminali di guerra non possono restare impuniti, l’aggressore deve risarcire integralmente la guerra che ha scatenato. Per questo le decisioni sui beni russi sono essenziali. Vi prego di sostenere queste decisioni e, soprattutto, di mantenere la pressione sulla Russia. La Russia continua a uccidere persone ogni giorno. I territori occupati restano occupati. Questo significa che la Russia resta uno Stato criminale. Oggi sono presenti quasi 70 delegazioni parlamentari, se i parlamenti europei e del mondo non chiudono gli occhi davanti a tutto ciò, nessuno lo farà».




