Video: Reuters
Vari veicoli ed edifici sono rimasti pesantemente danneggiati domenica 23 novembre dopo che un raid israeliano ha preso di mira il capo di stato maggiore di Hezbollah, Ali Tabtabai.
Il raid è il primo da mesi a colpire la periferia sud della capitale libanese, area nota per ospitare quadri di Hezbollah. Secondo una fonte israeliana informata dell’operazione e una fonte della sicurezza libanese, l’obiettivo dell’attacco era il dirigente militare Ali Tabtabai.
Un alto funzionario statunitense, riportato da Axios, ha affermato che Israele non aveva informato in anticipo gli Stati Uniti del raid. Gli Stati Uniti avevano imposto sanzioni contro Tabtabai nel 2016, definendolo un leader militare chiave di Hezbollah e offrendo una ricompensa fino a 5 milioni di dollari per informazioni su di lui.
L’attacco ha colpito una delle strade principali della periferia sud di Beirut, dove i residenti hanno riferito di aver sentito il rombo di aerei da guerra poco prima dell’esplosione.




