I Paesi dell’Africa subsahariana 75 anni fa «erano ancora allora sotto dominio coloniale. In Italia non esisteva un quadro normativo per gli enti civili di cooperazione internazionale. Il Cuamm si è fatto pioniere e nel 1954 sono partiti i primi medici» per una sfida che «era alta», un «progetto ambizioso e difficile», ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento all’Annual Meeting di Medici con l’Africa in occasione del 75mo dalla fondazione del Cuamm. «Don Mazzucato voleva dire che era l’amicizia insieme al senso di comunità a tenere acceso il motore del Cuamm. Questo motore ha consentito di superare ostacoli e difficoltà. Attraversando generazioni, attraversando decenni di cambiamenti globali. I Paesi dell’Africa hanno conquistato la decolonizzazione, raggiunto l’indipendenza, conseguito protagonismo su tanti fronti. Si sono moltiplicate le condizioni e gli strumenti di conoscenza reciproca, di comunicazione, di incontro, di percorsi comuni. Ogni passo avanti è stato in qualche modo intravisto, anticipato dalla generosità dei medici del Cuamm, degli operatori, dei loro sostenitori», ha sottolineato il capo dello Stato.

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Mattarella: Paesi dell’Africa subsahariana 75 anni fa erano sotto dominio coloniale
22 Novembre 2025 13:46 Aggiornato: 22 Novembre 2025 13:46



