Il primo ministro ungherese Viktor Orbán, ha scritto su X: «L’iniziativa di pace del presidente Donald Trump ha acquistato nuovo slancio. Sul tavolo c’è un piano di pace in 28 punti, una delegazione negoziale americana si trova a Kiev e le aspettative sono altissime in tutto il mondo. Il presidente statunitense è un tenace battitore libero. Se fosse stato al potere all’epoca, la guerra non sarebbe mai scoppiata. Quando si mette in testa un obiettivo non molla la presa, e stavolta ha deciso di porre fine alla guerra russo-ucraina. Intanto a Bruxelles hanno perso ancora una volta il senso della realtà. Mentre Washington tratta la pace, la presidente della Commissione è impegnata a capire come reperire altri soldi per l’Ucraina e finanziare la guerra. Noi ungheresi avremo qualcosa da dire in proposito. È arrivato il momento della verità. Anzi, per la leadership bruxellese è arrivato il momento della verità».
