Sari Arho Havrén, analista esperta di politica estera cinese e senior advisor per la strategia geopolitica presso Business Finland, ha commentato su X il post di Euromaidan Press con la seguente dichiarazione: «la Cina ha installato in Bielorussia linee di produzione capaci di sfornare 480 mila proiettili l’anno destinati alla Russia. Ingegneri cinesi hanno allestito gli impianti e operai cinesi sorvegliano attualmente la produzione in due stabilimenti. Una partecipazione attiva che va ben oltre la semplice vendita di macchinari».
Havrén nel suo commento ha dichiarato che: «la Cina è una parte attiva nel sostenere la guerra della Russia contro l’Ucraina. Più a lungo dura il conflitto in Europa, più questo conviene a Pechino».




