Mercoledì 15 ottobre, la polizia peruviana ha disperso con gas lacrimogeni i manifestanti che cercavano di raggiungere il Congresso a Lima. La prima protesta contro il presidente ad interim José Jerí è scoppiata pochi giorni dopo il suo insediamento, a seguito della rimozione dell’ex presidente Dina Boluarte. I manifestanti chiedevano misure contro la criminalità e riforme politiche, mentre la tensione cresceva anche a causa delle accuse di aggressione sessuale rivolte contro Jerí. Nel gennaio 2025, infatti, era stato accusato di aggressione sessuale da una donna presente a una festa nel dicembre 2024. Il caso è stato archiviato nell’agosto 2025 dall’ufficio del procuratore generale per mancanza di prove. Jerí nega ogni addebito.
Video: Reuters