Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha scritto su X che quella di ieri è stata una «notte difficile per l’Ucraina a causa di un altro attacco russo. La Russia ha lanciato oltre 450 droni e decine di missili, balistici inclusi. Ho riferito al presidente della Bce delle conseguenze di questo attacco terroristico». Per il presidente ucraino è fondamentale che la Russia «venga realmente chiamata a rispondere per aver prolungato questa guerra. Abbiamo quindi discusso su come garantire un uso equo dei beni russi congelati per aiutare a ricostruire il nostro Paese». Serve una volontà politica sufficiente in Europa, dice Zelensky, «poiché la maggior parte di questi beni si trova lì. La maggior parte dei nostri partner ci sostiene in questo sforzo, e contiamo su azioni concrete».
