Bernini su offese dai Pro Pal: «non mi lascio spaventare da slogan vuoti»

di Redazione ETI
8 Ottobre 2025 15:11 Aggiornato: 8 Ottobre 2025 15:11

Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha commentato su X le offese ricevute ieri da parte di una ventina di studenti pro Palestina: «quello che è accaduto a Siena non offende me, ma gli studenti palestinesi che hanno trovato casa nelle nostre università e l’intera comunità accademica. A loro voglio dire con forza che questo non è il vero volto dell’università italiana». Per la Bernini, il volto degli atenei del nostro Paese è quello della generosità, dell’altruismo e «dell’accoglienza con cui siete stati ricevuti; è quello di chi ha scelto di sostenervi in questo nuovo cammino, di chi crede nel valore della conoscenza e della solidarietà».

Il ministro ha poi dichiarato: «Non mi lascio spaventare da slogan vuoti. Questi insulti non cancellano quanto fatto a sostegno degli studenti palestinesi». Con il ministero degli Esteri, è stato aperto il primo corridoio universitario dalla Striscia di Gaza: «abbiamo distribuito 39 borse di studio per studenti accolti in 15 università, garantendo loro mense e alloggi, abbiamo organizzato corsi di lingua italiana. E andremo avanti, lavorando per l’arrivo di altri studenti e ricercatori».

«Quanto accaduto rafforza ancora di più la mia determinazione e il mio impegno a rendere l’università italiana un luogo sempre più aperto, giusto e capace di sostenere i sogni e le ambizioni di ogni studente», ha concluso la Bernini.


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