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Almeno 61 persone hanno perso la vita in Nepal a causa delle forti piogge che hanno provocato inondazioni e frane nel Paese himalayano. Lo ha riferito lunedì la polizia nepalese. I residenti sono stati visti camminare nell’acqua mentre i veicoli si muovevano lentamente su strade allagate. «Tutto ciò che possedevamo è stato sommerso… c’è distruzione ovunque», ha raccontato un abitante del distretto di Mahottari. Le principali arterie stradali hanno registrato gravi congestioni a causa delle aree sommerse. Ogni anno centinaia di persone muoiono in Nepal a causa di frane e inondazioni improvvise e frequenti, nel Paese prevalentemente montuoso, durante la stagione dei monsoni, che solitamente va da metà giugno a metà settembre. I meteorologi hanno avvertito che le piogge continueranno a colpire la nazione himalayana fino a lunedì, mentre le autorità hanno dichiarato di adottare «la massima attenzione e precauzione» per assistere le popolazioni colpite dal disastro.
