Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha osservato ieri su X che «la Russia ora importa benzina da ogni parte del mondo: dall’Asia, in particolare dalla Cina, e dall’Europa, soprattutto dalla Bielorussia».
«È una delle conseguenze della guerra di Vladimir Putin – spiega Zelensky – il Paese che si potrebbe definire una “stazione di servizio” mondiale non vende più carburante, ma lo compra».