Nel 2025 i contribuenti britannici hanno speso 1 miliardo di sterline (1,15 miliardi di euro) per spegnere le turbine eoliche, a causa di una rete elettrica obsoleta, incapace di gestire l’energia prodotta nei giorni di forte vento. In una sola giornata, il primo ottobre, l’operatore della rete ha versato 1,3 milioni di sterline (1,49 milioni di euro) in compensazioni ai parchi eolici e ha speso ulteriori 4,9 milioni di sterline (5,6 milioni di euro) per acquistare energia dall’estero e riattivare centrali a gas. Secondo quanto riportato dal quotidiano «The Times», la quantità di energia non utilizzata sarebbe stata sufficiente ad alimentare l’intera città di Londra per un giorno. Il dato aumenta la pressione sul ministro dell’Energia, Ed Miliband, che ha promesso di abbassare le bollette eliminando i combustibili fossili dalla rete elettrica entro il 2030.
