Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha scritto ieri su X che l’Ucraina accoglie la decisione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu di reintrodurre le sanzioni nei confronti dell’Iran, perchè ha a lungo «ignorato gli appelli dell’Aiea e della comunità internazionale, compromettendo l’ordine nucleare». «Chiunque minacci la pace e la sicurezza internazionale deve andare incontro a sanzioni severe».
La Russia, spiega Zelenksy, è allineata con l’Iran, «avendo occupato una centrale nucleare ucraina con i suoi materiali e trasformando la centrale di Zaporizhzhia in una minaccia nucleare mondiale». Per il presidente i regimi «irresponsabili che ignorano le norme fondamentali del diritto internazionale e perseguono ambizioni che mettono a rischio la sicurezza nucleare devono ricevere una risposta decisa». Sono necessarie quindi delle pressioni «colletive» nei confronti di Mosca, con sanzioni che prendono di mira «il suo settore nucleare».
