Il ministero delle Finanze del Giappone ha annunciato oggi la creazione di una struttura di investimento presso la Banca giapponese per la cooperazione internazionale (Jbic) per sostenere il pacchetto da 550 miliardi di dollari promesso agli Stati Uniti nell’ambito dell’intesa commerciale che ha ridotto al 15 per cento i dazi lineari a carico delle merci statunitensi. Il memorandum d’intesa firmato questo mese a Tokyo prevede investimenti entro gennaio 2029 nei settori strategici di semiconduttori, metalli, farmaceutica, energia e cantieristica navale, in coincidenza con la fine del mandato presidenziale di Donald Trump. Il piano comprenderà partecipazioni azionarie, prestiti e garanzie fornite dalla Jbic e dall’agenzia Nippon Export and Investment Insurance (Nexi). La nuova struttura, ha precisato il ministero, sosterrà le espansioni all’estero delle imprese giapponesi in comparti ritenuti cruciali per la sicurezza economica nazionale.

Bandiere nazionali giapponesi, Tokyo, Giappone, 22 febbraio 2016. Foto: REUTERS/Toru Hanai/File Photo
Lanciato nuovo fondo statale in Giappone per sostenere investimenti promessi agli Usa
26 Settembre 2025 16:20 Aggiornato: 26 Settembre 2025 16:20