«Noi israeliani siamo le vittime». Lo ha detto il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sa’ar, in un’intervista al Corriere della sera. Per quanto riguarda la situazione critica dei gazawi e la conseguente reazione del mondo, Sa’ar ha affermato: «c’è sempre empatia per le parti percepite come più deboli: è comprensibile. Ma la questione da porvi è: chi ha causato questa tragedia? E la risposta è: soltanto Hamas. Le ricordo che 20 anni fa noi ci siamo ritirati da Gaza, smantellando tutte le nostre comunità, le nostre basi militari e persino le tombe del cimitero. Ma qual è stato il risultato? Che Hamas ha preso il controllo della Striscia, ha costruito il suo regno del terrore in terra e nel sottosuolo. E ha condotto continui attacchi contro di noi fino all’invasione e al massacro del 7 ottobre. Sa qual è la verità? (…) Che noi israeliani siamo le vittime. Nessun Paese avrebbe risposto diversamente. E Hamas è responsabile anche del perdurare della guerra poiché rifiuta di rilasciare i 48 ostaggi ancora nei tunnel di Gaza. Lo avessero fatto, la guerra sarebbe finita ieri».

Il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar a una conferenza stampa a Berlino, Germania, 5 giugno 2025 (REUTERS/Christian Mang)
Ministro Esteri Israele: siamo noi le vittime Hamas responsabile di perdurare guerra
23 Settembre 2025 14:11 Aggiornato: 23 Settembre 2025 14:11