Un terremoto superficiale di magnitudo 6,1 ha scosso oggi la provincia indonesiana della Papua Centrale, secondo l’Us Geological Survey (Usgs). L’epicentro è stato localizzato 28 km a sud della città di Nabire, sull’isola di Papua. Abdul Muhari, portavoce dell’Agenzia nazionale per la mitigazione dei disastri, ha riferito di danni a diverse infrastrutture pubbliche, tra cui vetri rotti in un aeroporto, soffitti crollati in un ufficio regionale, un ponte danneggiato e interruzioni di energia e telecomunicazioni. Al momento, però, le autorità indonesiane non segnalano alcuna vittima. L’agenzia meteorologica indonesiana ha stimato una magnitudo di 6,5 e una profondità di 24 chilometri, e ha registrato circa 50 scosse di assestamento fino a 5,1 di magnitudo. L’Indonesia, situata sull’«Anello di Fuoco» del Pacifico, è soggetta a frequenti terremoti per l’attività delle placche tettoniche nella regione.
