Video: Reuters
Mercoledì le Filippine hanno accusato la Guardia Costiera cinese di aver «messo in atto comportamenti illeciti», il giorno dopo che alcune sue unità hanno utilizzato cannoni ad acqua contro imbarcazioni filippine nei pressi della contesa Secca di Scarborough, nel Mar Cinese Meridionale. L’incidente di martedì 16 settembre ha coinvolto oltre dieci navi filippine, secondo quanto riferito da Gan Yu, portavoce della Guardia Costiera cinese, che ha accusato le imbarcazioni di aver «invaso illegalmente le acque territoriali cinesi della Secca di Scarborough da diverse direzioni». In un comunicato, la Guardia Costiera filippina ha spiegato che era impegnata in una missione di rifornimento per più di 35 pescherecci filippini presenti nella zona, quando ha riscontraro «azioni aggressive» da parte di nove navi cinesi.