Ad oggi Eurallumina «si trova in una fase di sospensione operativa dovuta al congelamento degli asset, legato alla riconducibilità della proprietà a una realtà russa, quindi soggetta alle sanzioni imposte dall’Unione europea dopo l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca». Lo ha dichiarato, secondo quanto si apprende, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al tavolo Eurallumina in corso a Palazzo Piacentini. «È in corso un ulteriore approfondimento da parte del Csf (Comitato di sicurezza finanziaria) sulla specifica situazione dell’azienda e sulla sua possibilità di operare nel nostro Paese», avrebbe quindi annunciato il ministro. «Come Mimit, ci auguriamo che tale situazione possa essere superata nel più breve tempo possibile, così come avvenuto in altri Paesi», ha concluso Urso.
