Il messaggio del Cnel alla scuola

di Agenzia Nova
13 Settembre 2025 10:56 Aggiornato: 13 Settembre 2025 16:04

«Carissimi studenti e carissime studentesse, alunni e alunne, l’inizio di un nuovo anno scolastico rappresenta sempre un momento speciale: un tempo di nuovi inizi, di sogni che prendono forma, di traguardi da raggiungere. A tutti voi va il nostro più sincero augurio perché questo anno sia ricco di entusiasmo, di scoperte e di crescita, personale e collettiva. Un pensiero particolare è rivolto a voi, studenti e studentesse con disabilità, con l’augurio che possiate vivere pienamente ogni giorno di scuola, sentendovi accolti, ascoltati e valorizzati. La vostra presenza rende la scuola più ricca, più umana, più vera. Il nostro impegno è quello di costruire ogni giorno un ambiente che vi sostenga, che riconosca le vostre potenzialità e che vi accompagni nel cammino di apprendimento e partecipazione». Lo scrivono in una lettera aperta, per l’inizio dell’anno scolastico, il presidente del Cnel, Renato Brunetta, e il consigliere Cnel, Vincenzo Falabella, presidente dell’Osservatorio inclusione e accessibilità. «Cari alunni e care alunne, cari insegnanti, dirigenti scolastici e operatori della scuola, con l’inizio di questo nuovo anno – proseguono – si apre un tempo importante, fatto di relazioni autentiche, di esperienze condivise, di crescita reciproca. La scuola torna ad essere uno spazio vivo, di incontro e dialogo, di costruzione comune del sapere e dei valori della convivenza civile. A voi, ragazze e ragazzi con disabilità, va ancora una volta il nostro primo pensiero. Una scuola davvero inclusiva è una scuola che non lascia indietro nessuno, che riconosce il valore della diversità come risorsa, che si impegna ogni giorno a rimuovere barriere fisiche, culturali e sociali. L’inclusione non è solo un principio astratto o un diritto da garantire: è una pratica quotidiana, una responsabilità condivisa, un modo di vivere la scuola come comunità educante, dove rispetto, empatia e collaborazione diventano strumenti per costruire un ambiente più giusto e accogliente per tutti», continua la lettera.

A voi, insegnanti e operatori scolastici, chiediamo di continuare a guardare ogni alunno e ogni alunna – aggiungono Brunetta e Falabella – con uno sguardo attento e rispettoso, capace di coglierne i bisogni ma anche i talenti e i sogni. Il vostro ruolo è cruciale per creare contesti di apprendimento accessibili e stimolanti, dove ogni percorso, anche quello più complesso, possa trovare valore e dignità. Ai dirigenti scolastici spetta l’importante compito di dare forma concreta a una visione inclusiva, attraverso scelte organizzative, progettuali e didattiche orientate alla piena partecipazione di tutti. Una scuola aperta e inclusiva non è mai frutto del caso: è il risultato di una precisa volontà culturale, pedagogica e amministrativa. Un pensiero speciale va anche a voi, care famiglie. Il vostro sostegno quotidiano è fondamentale. Continuate ad accompagnare i vostri figli, anche nei momenti di difficoltà, con fiducia e collaborazione. Guardate alla scuola come a un’alleata, un’istituzione viva che contribuisce a costruire il futuro, non solo dei vostri figli, ma dell’intero Paese. È attraverso una forte alleanza educativa tra scuola e famiglia che possiamo offrire ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze le migliori opportunità per crescere, imparare e diventare cittadini consapevoli e responsabili. Insieme possiamo costruire una scuola davvero di tutti e per tutti: una scuola in cui ogni voce trovi spazio, ogni esperienza sia riconosciuta, ogni sogno possa essere coltivato. Che questo nuovo anno scolastico – concludono Brunetta e Falabella – sia per ciascuno di noi un tempo ricco di opportunità, di impegno e di scoperte. Un anno in cui l’inclusione non sia solo una parola da pronunciare, ma un principio da vivere, ogni giorno, nelle nostre azioni. Buon anno scolastico a tutte e a tutti! Buon anno scolastico a tutti e a tutte».


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