Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha commentato su Ttuth l’attacco effettuato da Israele nei confronti di Hamas a Doha, capitale del Qatar. «Questa è stata una decisione presa dal primo ministro Benjamin Netanyahu, non da me. Bombardare il Qatar, uno stretto alleato degli Stati Uniti non favorisce gli obiettivi di Israele né dell’America». Ma eliminare Hamas, dice Trump, che ha «tratto profitto dalla sofferenza degli abitanti di Gaza», è un obiettivo «valido». L’inviato speciale statunitense, Steve Witkoff, sarebbe stato incaricato di informare i qatarioti dell’attacco, ma purtroppo era già troppo tardi per fermarlo. «Considero il Qatar un forte alleato e amico degli Stati Uniti e mi rammarico profondamente l’attacco». Il presidente ha poi dichiarato di aver parlato con il primo ministro del Qatar, assicurando che «un episodio del genere non si ripeterà». Ha poi incaricato il ministro degli Esteri americano, Marco Rubio, di «finalizzare l’Accordo di Cooperazione per la Difesa con il Qatar».

Donald Trump (Foto REUTERS/Evelyn Hockstein)
Trump: attacco di Netanyahu a Doha sua decisione Non mia
10 Settembre 2025 10:15 Aggiornato: 10 Settembre 2025 10:15