Video: Reuters
La polizia nepalese ha sparato lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere la folla di giovani che lunedì 8 settembre ha tentato di fare irruzione nel parlamento durante una protesta contro il blocco dei social media e le presunte corruzioni governative. La scorsa settimana il Nepal ha bloccato l’accesso a diverse piattaforme social, tra cui Facebook, dopo che queste non si erano registrate presso le autorità, nell’ambito di una stretta sull’uso improprio dei social. Agenti sono stati visti lanciare lacrimogeni contro una folla numerosa radunata nei pressi dell’edificio parlamentare. Il governo ha dichiarato che «utenti con identità false diffondono discorsi d’odio e notizie false, oltre a commettere frodi e altri reati» attraverso alcune piattaforme.