Le Forze di difesa di Israele (Idf) stanno intensificando le operazioni all’interno di Gaza City, nel nord della Striscia, e circa 100 mila persone hanno già lasciato la città. Lo ha detto il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, all’inizio di una riunione di governo, come riportato dal quotidiano «Haaretz». «Stiamo eliminando le infrastrutture terroristiche, gli edifici terroristici e abbiamo creato un’altra area umanitaria per consentire alla popolazione civile di raggiungere un luogo sicuro e ricevere aiuti», ha affermato Netanyahu. Il premier ha definito Gaza City l’ultima «importante roccaforte» negli sforzi volti a reprimere l’asse iraniano che «vuole distruggere lo Stato di Israele». Il capo del governo israeliano ha anche commentato il video diffuso venerdì scorso dal movimento islamista palestinese Hamas che mostra due ostaggi ancora in vita, Alon Ohel e Guy Gilboa Dalal. «Ho parlato a lungo con le loro famiglie per sostenerle a nome mio e dell’intera nazione. La maggior parte dei cittadini si oppone fermamente a questo terrore psicologico», ha detto Netanyahu. Nel suo discorso, il premier ha anche affermato di essere consapevole del danno che la guerra sta arrecando all’immagine di Israele in tutto il mondo. Tuttavia, ha aggiunto, «se devo scegliere tra la vittoria sui nostri nemici e la cattiva propaganda contro di noi, scelgo la vittoria sui nostri nemici».

Foto: Screenshot da video
Netanyahu: stiamo intensificando operazioni e circa 100 mila palestinesi hanno lasciato il nord
8 Settembre 2025 14:22 Aggiornato: 8 Settembre 2025 14:34