Turco (M5s): ignorato parere sindaco Taranto su Ex Ilva Presentata interrogazione

di Agenzia Nova
1 Settembre 2025 16:01 Aggiornato: 1 Settembre 2025 16:01

Il ministero dell’Ambiente «ha approvato il nuovo decreto Aia per lo stabilimento ex Ilva di Taranto senza recepire il parere sanitario del Sindaco, previsto per legge. È un fatto gravissimo, perché la normativa stabilisce chiaramente che nell’ambito della Conferenza dei servizi devono essere acquisite le prescrizioni del sindaco in qualità di autorità sanitaria locale. Nel documento, pubblicato solo successivamente sul sito ministeriale, il sindaco di Taranto evidenziava un rischio sanitario grave, attuale e persistente e proponeva prescrizioni vincolanti su biomonitoraggio dei bambini e dei lavoratori, nuove centraline di monitoraggio al quartiere Tamburi, sorveglianza epidemiologica attiva e clausole di revisione e sanzione. Tutto questo è stato ignorato». Lo dichiara in una nota il senatore e vicepresidente del M5s, Mario Turco, che annuncia la presentazione di una interrogazione parlamentare ai Ministri dell’Ambiente e della Salute «per sapere perché le motivazioni e le prescrizioni del parere sanitario del sindaco non risultano acquisite nel verbale e nella decisione della Conferenza di servizi, e se il governo intenda integrare immediatamente tali prescrizioni a tutela della salute pubblica». «Non è accettabile – conclude Turco – che ancora una volta Taranto e i suoi cittadini vengano sacrificati sull’altare di pseudo interessi industriali. La salute non può essere relegata a nota a margine: il parere del Sindaco deve essere parte integrante dell’Aia, come previsto dalla legge. Per questo, il M5s Taranto sosterrà, anche finanziariamente, le diverse associazioni affinché si impugni l’Aia davanti al Tar. Cosa che abbiamo chiesto al Sindaco di Taranto e a tutte le forze politiche della sua maggioranza».


Iscriviti alla nostra newsletter - The Epoch Times