La libertà di stampa «è dire alla gente quello che non vuole sentirsi dire. È quello che non accettano alcuni cosiddetti gruppi anarchici ed è per questo che ancora una volta ricorrono alle loro ignobili, farneticanti e meschine minacce. Dire quello che certa gente non vuole sentirsi dire è il coraggio che ogni giorno si concretizza nel lavoro dei giornalisti de Il Tempo e di Libero, dei loro direttori e del loro editore». Lo dichiara il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo. «A loro va oggi e sempre la mia solidarietà e l’impegno per combattere ogni giorno il terrorismo di chi vuole impedire che venga difesa la libertà di stampa sancita dalla nostra Costituzione. Basta con la violenza di pochi, viva la Libertà di tutti», conclude Zangrillo.
