Il presidente sudcoreano Lee Jae-myung ha annunciato un piano in tre fasi per la denuclearizzazione della Corea del Nord: congelamento dei programmi nucleari e missilistici, riduzione e smantellamento. Il piano si basa su dialogo con Pyongyang e coordinamento con gli Usa. Lee ha confermato il rispetto degli accordi con il Giappone su questioni storiche, come il lavoro forzato e le “comfort women”, pur riconoscendo le difficoltà interne. Ha mostrato cautela sulle importazioni di frutti di mare giapponesi per preoccupazioni sulla sicurezza alimentare. Lee ha definito la Cina un partner economico e geografico chiave, proponendo una rotta commerciale artica come possibile cooperazione tra le Coree, Usa, Giappone e Russia.
