Volodymyr Zelensky è arrivato a Washington per l’incontro di oggi con Donald Trump. Il 17 agosto, il presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che Zelensky in questo momento può “da solo” mettere fine al conflitto (come a voler sottintendere che il colloquio di oggi – che vedrà la partecipazione in pompa magna anche della “Coalizione dei Volenterosi” europei e della Nato – sia caricato di un significato eccessivo).
«Il presidente ucraino Zelensky può porre fine alla guerra con la Russia quasi immediatamente, se vuole, oppure può continuare a combattere» ha infatti scritto Trump su Truth, lasciando capire che l’Ucraina potrebbe vedersi costretta a rinunciare per sempre alla Crimea – già annessa senza problemi dalla Russia nel 2014, durante l’amministrazione Obama – e rinunciare a aderire alla Nato in cambio della cessazione delle ostilità.
Sempre su Truth, il presidente americano ha definito l’incontro imminente un «grande giorno» e si è detto onorato di ricevere la delegazione europea.