Violenti scontri a fuoco sono in corso lungo il confine conteso tra Thailandia e Cambogia, con i due Paesi che si accusano a vicenda di aver avviato le ostilità. Secondo Ansa, la Thailandia ha chiuso l’intero confine terrestre con la Cambogia, intimando ai suoi cittadini di lasciare il Paese. L’emittente Pbs riporta almeno nove morti e 14 feriti, mentre l’ufficio del primo ministro thailandese ha denunciato che «un colpo di artiglieria cambogiana ha colpito una casa, uccidendo un civile e ferendo tre persone, tra cui un bimbo di cinque anni». L’esercito thailandese ha confermato attacchi aerei con sei jet F-16 partiti da Ubon Ratchathani, che hanno colpito due obiettivi militari cambogiani, secondo il vice portavoce Ritcha Suksuwanon. In risposta, il primo ministro cambogiano Hun Manet ha chiesto una «riunione urgente» del Consiglio di Sicurezza Onu, definendo gli attacchi thailandesi «un’aggressione militare non provocata» che minaccia la pace regionale.

Foto: Reuters.
Scontri al confine Thailandia-Cambogia Bangkok chiude il confine e attacca con F-16
24 Luglio 2025 12:41 Aggiornato: 24 Luglio 2025 12:41