Iveco «è un’eccellenza italiana per la produzione di veicoli e bus con oltre 12 mila occupati nel nostro Paese: le indiscrezioni non smentite su una possibile cessione alla società indiana Tata Motors ci preoccupano particolarmente. Lo abbiamo fatto presente al ministro Urso che però non ci ha risposto con chiarezza sul futuro dell’azienda: o il governo non sapeva nulla di questa operazione, oppure arriva ancora una volta in ritardo. Cosa si sta facendo per coordinarla e tutelarla?».
Lo dichiarano i deputati di Azione Giulio Sottanelli e Fabrizio Benzoni a margine del question time di oggi con il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. «In assenza di una politica industriale adeguata che tuteli l’occupazione e l’indotto, rischiamo l’ennesima tragedia. Nel caso di Stellantis, Urso aveva affermato che nel 2025 sarebbero state prodotte un milione di autovetture in Italia, mentre ne abbiamo viste soltanto 121 mila nei primi sei mesi: intanto abbiamo perso grandi pezzi dell’indotto che sono stati venduti nel mondo senza garanzie occupazionali. Siamo allarmati di fronte all’incapacità del governo Meloni di valutare e gestire i processi industriali complessi. Noi continueremo ad incalzare il governo per avere risposte precise sul futuro dell’automotive italiana», concludono i deputati di Azione.