Il ministero dell’Interno ha annunciato, in un comunicato ufficiale, l’assegnazione di oltre 3 milioni e 700 mila euro a favore delle vittime della mafia e di reati intenzionali violenti, deliberata durante l’ultima riunione del Comitato di solidarietà. «Per sostenere con un’azione concreta l’impegno per la legalità, sono stati destinati oltre 3 milioni e 300 mila euro in favore delle vittime di mafia e dei loro familiari in occasione della ricorrenza dell’attentato di via D’Amelio a Palermo del 19 luglio 1992, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta».
Inoltre, «sono stati destinati 430mila euro ai familiari di vittime di omicidio, femminicidio e di reati dolosi con violenza alla persona». Il Comitato ha previsto anche sostegni economici per le famiglie affidatarie di minori orfani per crimini domestici o violenza di genere, con particolare attenzione al diritto allo studio attraverso borse di studio. Alla seduta hanno partecipato rappresentanti dei ministeri dell’Interno, della Giustizia, dell’Economia e delle Finanze, delle Imprese e del Made in Italy, e della concessionaria Consap.