Dopo «aver litigato sul terzo mandato, poi sulla cittadinanza, ieri ennesimo scaricabarile sull’aumento dei pedaggi autostradali: una tassa indiretta per colpire gli italiani mentre vanno in vacanza e le aziende che trasportano merci che costano sempre di più sulle tavole degli italiani. Un emendamento di tutti e di nessuno e finora nemmeno ufficialmente ritirato». Lo scrive in una nota la capogruppo Pd alla Camera dei deputati, Chiara Braga. «La scusa usata – aggiunge – sarebbe la necessità di reperire risorse per la manutenzione delle strade provinciali.
Se servono fondi perché non prenderli da quell’opera inutile e costosa che è il Ponte sullo Stretto: 14 miliardi di euro che potrebbero essere utilizzati per strade, ospedali e scuole. Invece che per il giocattolo per Salvini. La verità è che Meloni aveva promesso di tagliare le tasse e invece guida il governo che le ha aumentate, facendole pagare sempre agli stessi e strizzando gli occhi a evasori e furbetti», conclude Braga.