Video: Reuters
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, parteciperà martedì 1° luglio all’inaugurazione di un centro di detenzione per clandestini situato in una zona remota delle paludi Everglades, in Florida, soprannominato “Alcatraz degli Alligatori”. L’evento si inserisce nella strategia della Casa Bianca per fare pressione sul Parlamento affinché approvi un maxi-pacchetto di spesa destinato ad accelerare le deportazioni.
La struttura si trova a circa 60 chilometri da Miami, nel cuore di una vasta area umida subtropicale popolata da alligatori, coccodrilli e pitoni — una cornice carica di simbolismo che l’amministrazione ha sfruttato per sottolineare la propria determinazione nel voler espellere i migranti autorizzati a restare illegalmente nel Paese dall’amministrazione Biden.
Il complesso, situato presso il Dade Collier Training and Transition Airport, nel sud della Florida, dovrebbe costare circa 450 milioni di dollari all’anno e potrebbe ospitare fino a 5 mila persone.
