La guerra tra Iran e Israele continua: Gerusalemme e Teheran si accusano reciprocamente di aver violato la tregua, con Israele che ha accusato per primo l’Iran di aver lanciato nuovi missili, e ha quindi ordinato nuovi raid aerei contro obiettivi iraniani. La televisione di Stato iraniana ha riportato l’annuncio del quartier generale delle Forze armate iraniane, Khatam al-Anbiya, secondo cui «il regime sionista ha attaccato obiettivi sul territorio iraniano in tre fasi questa mattina prima delle 9.00» (le 6.30 in Italia), autorizzando così l’Iran a rispondere all’aggressione.
Nel frattempo l’Iran ha già annunciato di essere al lavoro per il ripristino del proprio programma nucleare. Mohammad Eslami, capo dell’Agenzia iraniana per l’energia atomica, ha dichiarato a Mehr News che è in corso un’analisi dei danni subiti e che sono già state avviate iniziative per riportare alla piena operatività il programma. Eslami ha sottolineato l’impegno iraniano nel «prevenire interruzioni nel processo di produzione e nei servizi» del settore nucleare, garantendo la continuità delle attività atomiche.
Apparentemente nulla di fatto, quindi. A questo punto si attendono reazioni da Washington.