Il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, ha appena parlato con il vice console d’Italia a Gerusalemme, Alessandro Tutino, coinvolto nell’episodio a fuoco a Jenin, in Cisgiordania.
Il diplomatico non ha subito danni ed è rientrato in consolato. Secondo quanto spiegato dallo stesso Tajani in un messaggio su X, il vice console era «fra i diplomatici che sarebbero stati attaccati a colpi di arma da fuoco vicino al campo profughi di Jenin» e «sta bene». Tajani ha dato istruzioni per chiedere immediate spiegazioni e protestare per l’accaduto con il governo di Israele: «Le minacce contro i diplomatici sono inaccettabili».