Trump: colloqui con Putin e Zelensky in vista

di Redazione Eti/Tom Ozimek
18 Maggio 2025 11:08 Aggiornato: 18 Maggio 2025 11:08

Trump ha dichiarato di voler parlare al telefono lunedì mattina con Putin, Zelensky e gli alleati Nato, nel tentativo di negoziare un cessate il fuoco nella guerra in Ucraina.
«Parlerò al telefono con il Presidente Putin lunedì alle 10», ha scritto Trump in un post sui social. Trump ha aggiunto che parlerà con Zelensky e i vari alleati della Nato per mediare la fine di «una guerra che non sarebbe mai dovuta accadere. Speriamo sia una giornata produttiva, che si arrivi a un cessate il fuoco e che questa guerra violenta finisca».

Il 16 maggio si sono tenuti a Istanbul i primi colloqui di pace tra Mosca e Kiev dal 2022, ma non hanno portato a un cessate il fuoco. I negoziati, durati quasi due ore, hanno quanto meno portato a un accordo per lo scambio di mille prigionieri di guerra per entrambi i Paesi. Putin aveva proposto di tenere i negoziati «senza precondizioni», ma ha rifiutato la richiesta di Zelensky di un incontro faccia a faccia.

Entrambe le parti hanno confermato l’accordo sullo scambio di prigionieri, ma hanno fornito pochi dettagli a riguardo. Il capo dell’intelligence ucraina, Kyrylo Budanov, ha dichiarato che lo scambio potrebbe avvenire già la prossima settimana.

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha rifiutato di commentare ulteriori condizioni discusse durante i colloqui, e ha dichiarato che i negoziati «si stanno svolgendo a porte chiuse, come dovrebbe essere, per garantire che siano produttivi». Peskov ha aggiunto che la Russia intende presentare all’Ucraina una lista di condizioni per il cessate il fuoco, senza però specificare una tempistica. Non ha escluso un futuro incontro tra Putin e Zelensky, precisando che dipenderà dal successo dello scambio di prigionieri e dai progressi nei colloqui successivi.

Il ministro degli Esteri americano Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov hanno discusso ieri dell’esito dell’incontro di Istanbul e dei negoziati per un cessate il fuoco. Rubio ha dichiarato sui social di aver trasmesso il messaggio di Trump – «la morte e la distruzione devono finire» – esortando la parte russa a cessare le ostilità. «Gli Usa hanno presentato un piano di pace e siamo contenti dell’accordo sullo scambio di prigionieri di guerra raggiunto a Istanbul», ha scritto Rubio. «Non perdiamo questa grande opportunità. È il momento di porre fine a questa guerra».

Lavrov «ha notato il ruolo positivo degli Usa» nel convincere l’Ucraina a tornare al tavolo dei negoziati e ha confermato la disponibilità di Mosca a proseguire l’impegno diplomatico, ha riferito il ministero degli Esteri russo, secondo l’agenzia di stampa russa Tass. «La conversazione ha toccato anche diverse altre questioni internazionali. Abbiamo scambiato opinioni sullo sviluppo delle relazioni Russia-Usa», ha aggiunto.

Zelensky, da parte sua, ha espresso frustrazione per il fallimento dei colloqui e ha ribadito la richiesta ucraina di un cessate il fuoco completo e incondizionato. «L’Ucraina propone da tempo un cessate il fuoco totale e incondizionato per salvare delle vite. Ma la Russia non fa altro che continuare a uccidere», ha dichiarato Zelensky in un post sui social,  accusando i russi di colpire deliberatamente i civili. Zelensky ha anche chiesto sanzioni più dure contro Mosca: «Senza sanzioni più severe, senza una pressione più forte, la Russia non farà mai della reale diplomazia».

Donald Trump, in un’intervista a Fox News, ha preannunciato un nuovo incontro dicendo di credere che la pace tra i due Paesi sia a portata di mano: «Penso che faremo un accordo».

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