Durante una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la Francia ha accusato la Russia di essere il principale ostacolo a un cessate il fuoco immediato in Ucraina. Il ministro degli Esteri francese, Jean-Noël Barrot, ha lanciato un appello diretto a Vladimir Putin chiedendo «un cessate il fuoco immediato e incondizionato».
Barrot ha anche denunciato una serie di attacchi informatici russi contro istituzioni francesi, attribuiti all’unità di intelligence militare GRU. Secondo le autorità francesi, questi attacchi sono iniziati già nel 2015 e hanno preso di mira ministeri, aziende della difesa e think tank, con l’obiettivo di destabilizzare il Paese.