Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha scritto su X: «Ieri notte si sono concluse le operazioni di ricerca e soccorso a Ternopil, dove un missile ha colpito un edificio residenziale. A causa di questo crimine russo hanno perso la vita 33 persone, tra cui 6 bambini [e altre 6 persone ndr] risultano ancora disperse». A Dnipro, continua il presidente ucraino, un attacco russo «ha ferito 14 persone, tra cui un bambino. […] A Nikopol i russi hanno colpito con un drone Fpv, ferendo due bambini e una donna. Ancora una volta, nella notte, sono stati presi di mira edifici residenziali, infrastrutture civili e impianti energetici in diverse regioni del Paese. Per tutta la settimana gli attacchi non si sono mai fermati: oltre 1.050 droni d’attacco, quasi mille bombe plananti e più di 60 missili di vario tipo. Già oggi i nostri consiglieri saranno in Svizzera con i rappresentanti di Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito. Ma parallelamente alla strada diplomatica – conclude Zelensky – dobbiamo fare di tutto per rafforzare la difesa contro questi attacchi russi perversi. È fondamentale accelerare l’attuazione di tutti gli accordi con i partner su sistemi di difesa aerea e missili».
