Il clima in Italia dopo l’omicidio Charlie Kirk «è una cosa vergognosa e purtroppo, l’ho scritto anche sui miei social, devo constatare che la violenza è sempre a sinistra, perché situazioni del genere non hanno avuto una pari risonanza quando sono avvenute altre, altrettanto incresciose situazioni». Lo ha detto il vicesegretario federale della Lega Roberto Vannacci, da Firenze a margine della presentazione delle liste dei candidati alle elezioni regionali toscane. «Il minuto di silenzio negato all’Europarlamento di Bruxelles, con tutto l’emiciclo sinistro dell’aula che applaudiva per questa negazione, è stato un indicatore vergognoso della situazione che si è venuta a creare» ha aggiunto Vannacci.
«E ricordo anche sul territorio nazionale le espressioni veramente esecrabili di chi sostiene che questo omicidio in qualche modo qualcuno se lo fosse andato a cercare, o di chi sostiene che ci siano valori della vita differenziati: qualcuno ha detto che uccidere Charlie Kirk non è come uccidere Martin Luther King, come se le due vite abbiano un valore diverso in base alle idee che uno propone. Sono cose vergognose, delle quali io stesso mi vergogno per chi le ha proferite. Purtroppo questa è la situazione, il clima di violenza è sempre da una stessa parte», ha sottolineato. «Noi andiamo avanti, sicuri che il nostro sia l’atteggiamento giusto», ha concluso.