Con la revisione odierna la dotazione al ministero delle Imprese e del Made in Italy passa da 19,6 miliardi del piano originario ad oltre 30 miliardi. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, commentando l’esito della cabina di regia Pnrr, al suo arrivo all’M9 di Mestre per l’inaugurazione della mostra «Identitalia, The Iconic Italian Brands». Il ministro ha sottolineato che si tratta di «oltre un terzo in più di quanto inizialmente previsto. Perché noi crediamo nelle imprese quale motore di sviluppo economico e sociale. La dotazione del 2021 era stata già aumentata in modo significativo nella prima revisione realizzata dal nostro governo nel novembre 2023, nella quale sono stati assegnati al Mimit circa 9.4 miliardi in più, destinati anche a nuove misure per l’efficientamento energetico delle imprese come Transizione 5.0». «Con questa ulteriore revisione si giunge ad oltre 30 miliardi – ha evidenziato Urso -. Nel contempo, abbiamo rimodulato le risorse destinate ai singoli strumenti privilegiando quelli che assicurano il pieno impiego nei prossimi mesi sempre sul fronte della innovazione e della competitività. Bilancio quindi nettamente positivo per le nostre imprese». «Tutti i target sono stati raggiunti rispettando pienamente il cronoprogramma. Tutte le risorse, 30 miliardi, saranno impiegate e nel modo migliore», ha commentato Urso.

Foto: @adolfo_urso via X
Urso: dotazione Pnrr ministero Imprese sale a 30 miliardi
26 Settembre 2025 16:19 Aggiornato: 26 Settembre 2025 16:19