«Ho apprezzato la dichiarazione del presidente Emiliano in merito alla nave rigassificatrice, che era una delle condizioni urgenti necessarie per garantire quel progetto di piena decarbonizzazione».
Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine della visita allo stabilimento Speedline, a Mestre, dove ha incontrato i lavoratori e i commissari straordinari dell’azienda, ricordando che il rigassificatore di Taranto «sarà a fondamento dell’accordo di programma con gli enti locali e con le altre autorità competenti ai fini anche del rilascio dell’autorizzazione integrale ambientale, che sia avanzata nella tutela dei cittadini, dell’ambiente e quindi della salute, ma anche sostenibile sul piano economico».
La posizione di Emiliano, ha continuato Urso, «la colgo come positiva, rispondente pienamente all’appello che ho fatto ieri in Parlamento quando ho chiesto che ci sia la piena e leale collaborazione tra tutti gli organi dello Stato. Questa è la strada giusta, questa è l’unica strada per salvare e rilanciare il sito siderurgico di Taranto», ha concluso.